Un workshop dedicato alla Comunicazione verbale e non verbale, agli stili comunicativi efficaci, alla gestione del conflitto.

QUANDO: Venerdì 21 Giugno 2019 h. 18 – 20, Sabato 22 Giugno 2019 h.  10 – 18 con pausa pranzo, Domenica 23 Giugno h. 10 – 13

Il modulo è il 2° di 4 diversi incontri tenuti da Silvana Sandri nel Ramo Formativo “Navigare nelle Relazioni” e fa parte del percorso FORMAZIONE INTEGRATA ALLE RELAZIONI, organizzato dal Servizio di Consulenza per la Vita Familiare per il 2019.

INFO E ISCRIZIONI: 051 458505 oppure 338 9426374

PERCHÈ

Saper comunicare più chiaramente, direttamente ed efficacemente è il fondamento per chiarire a se stessi e agli altri il proprio punto di vista e il proprio sentire, per migliorare le proprie relazioni e per approcciarsi o sviluppare una qualsiasi professione di aiuto e a favore del benessere, in particolare la consulenza alla persona, alla coppia, alla famiglia.

OBIETTIVI

1) Migliorare la conoscenza di sé e del proprio stile comunicativo

2) Sperimentare gli aspetti inefficaci ed efficaci della comunicazione

3) Migliorare le personali competenze nell’ascolto e nella gestione dei conflitti

A CHI SI RIVOLGE

Il modulo è aperto a tutti coloro che sono interessati alla conoscenza di sé e dell’altro nell’ambito della relazione e della comunicazione efficace, a chi opera nelle relazioni d’aiuto e vuole formarsi, o approfondire le proprie competenze, sia nell’ascolto e nel colloquio d’aiuto, che nella mediazione dei conflitti.

PROGRAMMA

Il modulo esamina gli aspetti verbali e non verbali della relazione, i disagi comunicativi nelle incomprensioni e gli stili inefficaci che portano a difficoltà di comprensione e ascolto.

Sviluppa quindi i fondamenti della comunicazione efficace, dell’ascolto attivo e delle abilità del colloquio d’aiuto, quali la Riformulazione, la Sintesi, il Feedback fenomenologico.

Approfondisce il tema del conflitto e degli aspetti critici che comporta, le difficoltà emotivo-comportamentali che emergono e la loro gestione.

Evidenzia i giochi relazionali dannosi, promuovendo il loro superamento e prevenzione.

Propone la pratica dell’analisi del problema, il role playing e le tecniche del metodo Gordon.