Nell’anno 2022 abbiamo lavorato con 238 persone:

68 hanno fruito di consulenza di coppia e individuale per un totale di 544 incontri.

170 hanno fruito di incontri formativi, educativi , culturali rivolti a piccoli gruppi.

CONSULENZA FAMILIARE

La consulenza familiare viene ampliata, secondo necessità, di consulenza psicologica;

legale; sessuologica; neurologica – psichiatrica; etica. Con ulteriori incontri.

Le domande più significative sono state:

  • disarmonia di coppia – rapporto genitori figli

  • sostegno umano psicologico alla persona

  • psicopatologia e/o disadattamento di un familiare

Delle 68 persone venute per la consulenza familiare

10 sono singoli, per lo più giovani di 25 – 30 anni. Abbiamo notato che è ridotta l’età

in cui le persone hanno chiesto sostegno. Le difficoltà emerse hanno riguardato la

gestione della frustrazione del vivere quotidiano: il lavoro, lo studio, le relazioni

sociali ed amorose, la malattia. Il nostro lavoro è stato di sostegno e cura delle

singole fragilità al fine di una rilettura ed integrazione nella loro vita.

58 hanno portato problemi di coppia e familiari.

14 di questi hanno chiesto un sostegno alla genitorialità. Emerge una notevole fatica

nella gestione dei figli, spesso si tratta di un figlio unico. Gli orari di lavoro e le

complesse dinamiche, anche virtuali dei figli, esasperano il compito educativo.

5 anziani genitori hanno portato la psicopatologia e/o disadattamento di un familiare,

spesso il figlio. Il nostro lavoro è stato di lenire i loro sensi di colpa e inviare ai

servizi pubblici presenti sul territorio.

Le rimanenti 33 persone hanno lavorato per attutire il disagio e continuare la loro

avventura.

3 coppie hanno chiesto una mediazione per attuare una separata pacata e ragionevole.

Quest’anno l’attività del Consultorio ha visto un notevole incremento dei lavori di gruppo.

E’ stato fondamentale rivedere i legami sociali, proprio quelli che hanno sofferto maggiormente con la pandemia.

Nei gruppi degli adulti (dal titolo *Oltre la porta di casa) è emersa la consapevolezza che condividere un evento negativo (la pandemia) ha alleggerito il carico emotivo ed ha portato alcuni di loro a trasformare il disagio in un vissuto costruttivo.

Nei gruppi dei ragazzi ( dal titolo *Usciamo dal guscio e *I like che aiutano a crescere) la partecipazione è stata attenta e gioiosa, tanta la disponibilità a mettersi in gioco anche in esercizi introspettivi, l’apertura ad avere un dialogo profondo tra loro e con i conduttori. I ragazzi hanno partecipato con una notevole serietà.

Tutto questo li ha portati a raggiungere un crescente benessere durante gli incontri, favorito
dalla consapevolezza di quanto fossero importanti i temi trattati e sperimentati (l’ascolto, la
consapevolezza emotiva, la riscoperta dei loro sogni come stimolo per crescere), e di come si fossero rafforzate le relazioni e l’amicizia tra di loro grazie alla condivisione di questi temi.

E’ emerso un bisogno di avere uno spazio reale, protetto, non giudicante in cui raccontare di loro stessi e delle loro emozioni.

Alcuni hanno sentito il desiderio di approfondire con colloqui individuali.

Questi lavori hanno confermato che la socialità anima le nostre vite, nel confronto reale gli uni con gli altri, e rende più forti.

ATTIVITA’ FORMATIVE , EDUCATIVE E CULTURALI

  • 4 cicli di 5 incontri ciascuno “Riprendiamo a socializzare”

2 rivolti ai ragazzi (18-25 anni) “Usciamo dal guscio. E proviamo insieme a

rendere concreti i nostri sogni” (specificato sopra)

2 rivolti agli adulti “ Oltre la porta di casa. E proviamo insieme a camminare

verso il futuro” (specificato sopra) progetto finanziato dalla Società Allitude Spa

  • 1 Incontro online su “Io e la mia famiglia d’origine” all’interno del Corso Sposi della

Parrocchia Nostra Signora della Fiducia.

  • 2 Incontri su “Le ferite dell’amore e le sue narrazioni” Uno tenuto in Seminario in occasione della festa di San Valentino e l’altro nell’ambito della festa della parrocchia Nostra Signora della Fiducia.

  • 1 Ciclo di 5 incontri per ragazzi (14-18anni) “I like che aiutano a crescere”

in collaborazione con la Coop. Soc. Inout e finanziato dalla Fondazione del Monte

(specificato sopra).

  • 2 Cicli di 4 incontri di “Mindful eating – Il piacere del cibo” la possibilità di partecipare a questi incontri formati da piccoli gruppi è stata ciclica, in base alle richieste ricevute. Sono stati proposti spunti di riflessione e tecniche meditative allo scopo di imparare a stare nel corpo e con il cibo sperimentando piacere e non privazione, mantenendo un atteggiamento gentile e non giudicante. La proposta si è rivolta a persone che volevano perdere peso, come prenderne, individui affetti da Disturbi del Comportamento Alimentare, coloro che sentono di avere una relazione complicata con il cibo e/o mangiano con modalità compulsive ma anche per coloro che soffrono di disturbi fisici quali reflusso gastro-esofageo, diabete o colite.

  • 3 Cicli di 4 incontri di scrittura in libertà sui temi de: “Il sorriso”; “Il Novecento”; “Passeggiando tra arte e letteratura” si tratta di percorsi di scrittura espressiva rivolti a persone adulte. Attraverso l’incontro con brani letterari o opere d’arte scelte dalla conduttrice, i corsisti entrano in contatto con la propria l’interiorità, spesso “trascurata” in questi tempi frenetici. Un approccio leggero e una condivisione rispettosa rendono particolarmente gradevole (e gradita) la partecipazione a questi percorsi.

  • 1 Incontro “Qual è la giusta distanza educativa? Lo scopriremo insieme…”

L’evento formativo tenuto per gli educatori della Coop. Soc. Inout è stato di carattere teorico ed

esperienziale. I principali scopi sono stati quelli di facilitare la riflessione personale, rispetto alle

difficoltà che emergono per ciascuno durante il lavoro con gli adolescenti, e successivamente

stimolare strumenti personalizzati per fronteggiarle.

  • 1 Incontro “Tavola rotonda per le famiglie” nell’ambito della festa della Famiglia

nella Parrocchia del Corpus Domini.

  • 3 Incontri nell’ambito del progetto regionale “Comunità Re-Place che ha cura di

sè” in collaborazione con Volabo e le Associazioni del Quartiere Savena. Il progetto si è

concluso con la Festa della Comunità Re-Place c/o la Casa del Gufo.

  • 1 Incontro di meditazione guidata su “Creare uno spazio nella mente per arrivare

al cuore” a cui sono seguiti lavori di approfondimento individuale. In questi incontri si è potuto

sperimentare un rilassamento intenso e profondo eseguito con diverse tecniche che, attuate in

sinergia, generano una coerenza tra cuore e cervello. In questo modo si riescono a gestire le

esperienze stressanti e critiche che impediscono la chiarezza mentale e condizionano

negativamente le relazioni con gli altri ma anche con se stessi.

  • Incontri online di Qi Gong “Armonia nel cambiamento” si tratta di una serie di esercizi fisici, mentali e respiratori. In particolare, sono state seguite gratuitamente persone che hanno avuto il Codiv-19 e hanno fatto cure a casa. Il beneficio è stato di avere più energia, data la forte spossatezza e un generale miglioramento del tono dell’umore. Sentirsi accompagnati dà forza e sicurezza in una malattia che crea tanta paura.

  • 1 ° Aperi-Torio: l’Aperitivo in Consultorio evento di conoscenza e promozione delle

nostre attività aperto alla Comunità.

  • Gruppo permanente di lettura incontri mensili in uno spazio per pensare e conoscere se stessi.

  • Concerto dei Vocalive per raccolta fondi.

Ringraziamo quanti hanno collaborato allo svolgimento di questo lavoro;

in particolare, gli operatori specialisti che hanno dedicato al Servizio tempo e competenze preziose con molta gratuità