“Che storia hanno le persone che incontriamo casualmente, magari durante un viaggio, e di cui ignoriamo ogni cosa, persino il nome?

Roberta Tagliavini, persona di spiccata sensibilità, ha provato a immaginare il passato, ma soprattutto il presente e l’immediato futuro di 30 persone, “incontrate” attraverso le fotografie dell’amico Walter Borelli.

Ne risultano ritratti delicati, a volte malinconici, altre più leggeri; ma lo sguardo di Roberta è sempre animato da una rispettosa curiosità verso l’Altro, impegnato – come ciascuno di noi – a vivere al meglio le tante sfaccettature della vita quotidiana.”

Maria Cristina Gubellini